Recensione: 5 stelle su 6
Il tastierista Death SS Freddy Delirio debutta qui con un concetto completamente nuovo. La musica è basata su storie di fantasmi e si estende su più generi. I fan dei Death SS lo apprezzeranno sicuramente, ma lo faranno anche i fan di sia dei Ghost che della musica e dei film gothic. Sembra una meravigliosa dose di occulto, pur essendo molto melodico e quasi ipnotizzante. La musica non è creata commercialmente come nel caso dei Ghost, ma Freddy Delirio suona ancora più corde delle sue controparti svedesi, e penso che sia Freddy che io in realtà crediamo che Freddy & Co siano ancora più eccitanti. "In the Fog" ha un'atmosfera notturna da gufi che adoro, ed è principalmente il mio preferito nell'album insieme a "The Ancient Monastery" che ha l’onore di chiudere il disco. È un caso epico di sette minuti e quaranta secondi, che riporta ai pensieri dei film horror degli anni settanta. "The cross" è un album spaventosamente buono e una vera sorpresa!
Han Mikael Ødegaard.
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